[E’ ESTREMAMENTE IMPORTANTE, PRIMA DI SCEGLIERE UN
TRATTAMENTO ANTIMACCHIA, CAPIRE COSA L’ABBIA GENERATA]
Quando abbiamo una paziente o cliente che presenta macchie al viso,
la prima mossa da fare è sottoporla ad una diagnosi avanzata. Una volta
esclusa la presenza di patologie neoplastiche, si può procedere in base
alla propria esperienza con le terapie più indicate per l’inestetismo stesso.
In generale la terapia più utilizzata come preparatoria per il trattamento delle
macchie è il peeling chimico. Questo trattamento provoca un’accelerata esfoliazione
della parte superficiale della pelle portando ad un rinnovamento degli strati più
superficiali nella pelle stessa. I tipi di peeling più usati per cancellare le macchie
sono quelli che prevedono l’uso degli alfaidrossiacidi. Tra questi vi sono l’acido malico,
l’acido citrico,l’acido lattico, l’acido glicolico, l’acido mandelico e l’acido piruvico.
I depigmentanti arrivano al melanosomi tramite diffusione nello strato corneale
(solitamente altamente impermeabile), proprio per questo motivo è necessario
usare gli alfaidrossiacidi che promuovono la penetrazione delle sostanze attive.
Oggi la tendenza è quella di combinare diversi tipi di acido con sostanze in
grado di modulare la risposta della melanina Ecco perché sempre più spesso
si associa allo specifico tipo di acido anche la vitamina C, che può essere
considerata una delle più potenti sostanze sbiancanti. L’utilizzo del peeling
permette di far penetrare meglio le sostanze che hanno la funzione di schiarimento.
Nella mia pratica, per la cura delle macchie, la vitamina C è la sostanza
più utilizzata sia per applicazione topica che per via orale. Il successo
del trattamento dipende dal fototipo della paziente, dalle condizioni di partenza
e dalla giusta indicazione degli agenti schiarenti utilizzando protocolli
individuali, preparazione della pelle e cura dopo il trattamento. Dato che
l’inibizione enzimatica è reversibile, l’applicazione della crema depigmentante
dovrebbe essere costante per un lungo periodo di tempo. Infine,
è molto importante evitare l’esposizione solare a partire da tre mesi prima e
,comunque,almeno due mesi dopo aver effettuato il trattamento.
Occorre limitare al massimo la depilazione della parte interessata
con sistemi che possono provocare forti irritazioni e optare, invece,
per l’epilazione laser permanente, da effettuare in centri dotati di dispositivi
di ultimissima generazione personale altamente qualificato.
A ogni macchia il suo trattamento:
Le macchie vengono classificate secondo la loro localizzazione in:
-epidermiche
-dermiche
-miste
-non visibili
La strategia dei trattamenti antimacchia si propone di:
-rimuovere le macchie scure
-uniformare il colorito
-migliorare la texture cutanea