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L’automassaggio che rigenera la tua pelle
28
Ago
Ago
L’AUTOMASSAGGIO CHE RIGENERA LA TUA PELLE
Attenua borse e gonfiori, riduce le rughe d’espressione e favorisce la tonificazione dei tessuti epidermici.
E sono sufficienti pochi minuti al giorno
Al massaggio viene riconosciuta la capacità di ringiovanire la pelle, perché stimola la produzione di collagene
e appiana le tensioni che causano le rughe. Ma agisce anche sulla psiche. Quando parliamo di automassaggio poi
c’è una componente in più. Dal momento che il tatto è bidirezionale, cioè tocchiamo e siamo toccati, se siamo noi a
massaggiare la nostra pelle siamo al tempo stesso soggetto e oggetto, attivi e passivi. L’auto- massaggio diventa così
uno strumento di comunicazione con se stessi, un modo per entrare in contatto con il proprio io, un modo per prendersi
cura di sé.
Più ormoni del benessere
L’efficacia del massaggio è legata alla stimolazione meccanica della cute, ma anche al fatto che, grazie ad esso stimola
il sistema nervoso cutaneo, utilizzando la pelle per comunicare con il cervello. Sono diversi gli studi che hanno dimostrato
come il massaggio sia in grado di aumentare la sintesi degli ormoni della felicità. Doopamina, ma anche serotonina,
neurotrasmettitori del benessere, vengono stimolate al tatto e hanno anche un efficacia antirughe. Il tatto favorisce anche la
produzione di endorfine, antidolorifici naturali. Questi mediatori chimici migliorano il nostro umore. E sulla pelle questa radiosità
interiore è senz’altro evidente. Inoltre aumenta la consapevolezza di sè e si affina la sensibilità nell’avvertire e comprendere i
messaggi che arrivano dal corpo. E massaggiarsi il viso, agisce sui sensori nervosi sottocutanei, sciogliendo quelle tensioni che
invecchiano e segnano la pelle. Grazie all’automassaggio si riducono inoltre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress che, oltre
a farci ammalare, ci porta ad invecchiare prima, poiché riduce la sintesi di collagene. Alcuni tipi di massaggio, come quello
linfodrenante o quello ispirato alle tecniche della digitopressione, hanno un’azione ancora più accentuata.
Diffondi nell’aria gli olii essenziali
Un complemento importante al massaggio viene poi dall’aromaterapia, che aiuta, attraverso sollecitazioni olfattive, a rilassare
e decontrarre.Tra gli oli essenziali utili vi è senz’altro l’olio essenziale di lavanda. Il suo aroma è utile per calmare, rilassare la
mente e contrastare ansia e preoccupazioni. Ne bastano 3 gocce in un diffusore di essenze, per un’esperienza davvero completa.
Un riequilibrio energetico
Ecco due massaggi da praticare a secco, ovvero sfruttando solo la pressione delle dita sulla pelle. Uno è specifico per il mattino,
l’altro è consigliato per la sera.
Al mattino:
Per una pelle più luminosa, riducendo i segni del tempo, ma anche borse e occhiaie, è indicato un massaggio di autolinfodrenaggio al volto.
È un trattamento che riduce i ristagni e decongestionante. Si fa a secco, senza bisogno di olio o crema, con movimento delle dita che siano lenti,
precisi, ritmici e di pompaggio delle stazioni linfatiche del volto. Favorisci il drenaggio dei liquidi.
Come si fa:
1)Esegui 5 movimenti di pompaggio ritmico con le dita piatte sui punti nella fossa che si crea tra la clavicola e la base del collo . Utilizza la mano
destra e inizia trattando la parte sinistra
2) Spostati poi sul collo e, utilizzando tutte le dita piatte esegui 5 movimenti di pompaggio, appoggiando prima l’indice poi il resto della mano, in
modo da convogliare i fluidi verso il basso
3)Tratta quindi, con 5 movimenti ciascuno, i punti linfatici posti dietro alle orecchie , quindi davanti
alle orecchie e infine sulle tempie
4)Tratta ancora il punto iniziale
5)Ripeti il trattamento dall’altra parte.
Alla sera:
A fine giornata, ecco una sequenza di digitopressione per attenuare Ie tensioni del viso e contrastare cosi la formazione di rughe. Intervieni sui punti
di decontrazione
Come si fa:
1)Premi per 5 secondi, con la punta di due dita, i punti sulla fronte posti sulla verticale dalle pupille, ripeti 3 volte.
2)Premi quindi, sempre per 5 secondi e per tre serie successive, i punti all’origine delle sopracciglia successivamente i punti alla radice del naso e
all’attaccatura della mandibola)
3)Poi tratta il punto centrale del mento , quello alla base del naso e quindi quello al centro della fronte, sempre con una pressione di 5 secondi (per 3 volte)
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Ester,
la tua Consulente di Bellezza
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